giovedì 28 maggio 2009

Mare.
Mare.
Mare mare mare mare mare.
Trentacinque gradi.
Abito in un paese tropicale.
E l'oceano è casa mia.. dove ho messo le branchie?!

sabato 16 maggio 2009

piccoli piaceri dati dall'essere a casa completamente sola

Invadere il frigorifero.
Andare in bagno con la porta aperta.
Cantare a squarciagola.
Tenere la musica al massimo.
Sbrinare il frigo (secondo me se lo faccio con i coinquilini qua mi prendono in giro per il resto dei miei giorni).
Non incazzarmi perchè nessuno ha lavato le pentole, e a me serve proprio quella più unta.

Riflettendo su quest'ultimo punto, mi sto rendendo conto proprio ora che la cena con sei amici stasera originerà una tragedia di stoviglie zozze che scrosterò io stessa domani.. di solito se cucino poi a lavare è qualcun altro.

Si sono appena conclusi sei giorni in compagnia di Davidino, e adesso che è partito e che c'è stata la diaspora dei coinquilini, sono per la prima volta a casa sola per davvero, e per la prima volta dormirò sola in questo appartamento.. strana sensazione. Mi sento un po' come quando sono sola in Italia perchè i miei sono via!
Vabbè.
Prendiamolo come un ritorno all'adolescenza!

venerdì 8 maggio 2009

Nel buio della stanza.
No, c'è la luce elettrica.
Allora mi sento buia dentro.

Tra quell'amore e odio che senti, a me non tocca, non turba l'odio.
Sapere dell'amore è abbastanza per riuscire a respirare.
Volevo sentirmi dire solo questo..
Io vorrei poterti abbracciare, per cancellare con un colpo di spugna la rabbia, ma non è colpa mia se le distanze non si superano in un battito di ciglia..
Continua ad aspettarmi.
Se non lo fai, a me non rimane nulla da aspettarmi dalla vita.
Vivere e non potertelo raccontare perde luce. Diventa un cielo di novembre.

Voglio te.