mercoledì 28 gennaio 2009

Andre

Voglio il filo di seta delle tue dita sulla pelle stanca di distanza.
Le tue labbra profumate.
Rannicchiarmi dentro di te quando ho sonno.
Le parole sussurrate all'orecchio: parlarti attraverso lo schermo frigido del computer qualche volta pesa.
Il calore che espandi.
...la notte, mi manchi.
Anche di giorno, col sole, quando ti vorrei con le dita intrecciate, seduto ad un miradouro ad aspettarmi.



Lascio che due parole segrete ti rotolino mute nell'orecchio.
Le sai già, dirle è superfluo.

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